Come si vota - Rinasci Fabriano

Rinasci Fabriano
DANIELA GHERGO Sindaco
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Il sistema elettorale per le elezioni comunali è il più rodato tra quelli in vigore in Italia per le varie consultazioni elettive: funziona in modo continuativo dal 1993, con modifiche minime.

Ecco chi vota per le amministrative nei comuni
I requisiti prevedono:
  • la cittadinanza italiana
  • la maggiore età
  • la residenza nella città in cui si partecipa alle elezioni

Il sindaco è un organo monocratico a elezione diretta. Ciò significa che sono i cittadini a scegliere direttamente la persona che ricopre la carica. Nelle stesse date delle amministrative si eleggono anche i componenti del consiglio comunale.

Ecco come si vota alle elezioni comunali 2022:
  1. si può fare una croce sul nome del candidato sindaco per votare soltanto il candidato e non una delle liste o dei partiti a lui collegati
  2. si può votare tracciando una croce sul simbolo della lista, e in questo caso il voto viene attribuito sia alla lista che al candidato sindaco
  3. si può fare la “X” sia sul simbolo della lista che sostiene un candidato sindaco, sia sul nome del candidato, dando il voto a entrambi
  4. è possibile anche il voto disgiunto: si può fare una croce sul nome di un candidato sindaco e una sul simbolo di una lista che appoggia un candidato diverso

Quante preferenze si possono dare per le elezioni comunali 2022 e come si esprimono
La scheda elettorale è divisa in colonne che riportano i nomi dei candidati sindaco. In ciascuna colonna ci sono i simboli delle liste che sostengono quel candidato. Accanto al simbolo di ogni lista c’è uno spazio bianco: è qui che si esprimono le proprie preferenze per i candidati al consiglio comunale.

Per le elezioni amministrative del 12 giugno 2022, quando si vota è possibile dare fino a un massimo di due preferenze, all’interno della stessa lista o partito: si esprimono scrivendo di proprio pugno il cognome dei candidati (o il nome e cognome in caso di omonimia) e, nel caso di due preferenze, bisogna indicare un uomo e una donna. Se si scelgono due candidati dello stesse genere (due uomini o due donne) la seconda preferenza viene annullata per effetto delle regole sulle “quote rosa” e sulla parità di genere.

Ecco quindi in sintesi quante preferenze si possono dare sulla scheda delle elezioni comunali:
  • massimo 2 preferenze (un uomo e una donna), della stessa lista
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